Coronavirus, Istituto Alberghiero di Villa San Giovanni chiuso per aerazione: il 2 marzo si torna a scuola

villa san giovanni alberghiero 600Prolungata la chiusura dell'Istituto Alberghiero di Villa San Giovanni. Negli scorsi giorni era stata disposta la straordinaria e temporanea chiusura dell'istituto scolastico, tramite ordinanza del sindaco facente funzione, in seguito al caso del docente tornato a fare lezione dopo essere stato nel Lodigiano, in un Comune comunque fuori dalla cosiddetta zona rossa, dove si è sviluppato il focolaio.

"Il Dirigente scolastico, considerato il caso sospetto di COVID-19 (coronavirus), sentito il parere del Consiglio d'Istituto, a fini precauzionali e – è scritto nella circolare dell'Istituto Alberghiero - per tranquillizzare la popolazione scolastica, ritiene opportuno effettuare apposita aerazione dei locali dell'IPALB-TUR nelle giornata 27 e 28 febbraio 2020. Le lezioni riprenderanno regolarmente lunedì 2 marzo 2020".

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Per quanto riguarda il caso dell'insegnante, il sindaco ff Maria Grazia Richichi comunica che "allo stato non si ravvisa alcuna motivazione per chiudere i plessi scolastici in uso all'IPALBTUR ed al "Nostro-Repaci". I particolare, dall'interlocuzione avuta con il docente dell'IPALBTUR e con il di lui medico curante è emerso che lo stesso, in isolamento volontario, non necessita di ulteriori accertamenti medici e che è stato seguito il protocollo medico necessario per la gestione del caso. Dall'interlocuzione con la Prefettura di Reggio Calabria e con l'ASP di Reggio Calabria è emerso che l'unica misura da adottare sia quella di consentire la completa aerazione dei locali scolastici e che la misura adottata di chiusura della scuola è stata oltremodo cautelativa rispetto alla reale necessità del caso".